Omnia Energia lancia una App per risparmiare sulla bolletta

Quanto siamo consapevoli dei nostri bisogni energetici? Ce lo dice una App che analizza i flussi di energia dell’’impianto di casa. E, tramite un dispositivo, aziona gli elettrodomestici quando il costo del consumo dell’elettricità è al minimo, in base all’andamento della Borsa elettrica. Omnia energia, azienda calabrese specializzata nella vendita di energia, impianti fotovoltaici e servizi di efficienza energetica, fa una rivoluzione: indica agli utenti strategie e fasce orarie per risparmiare.

Lo fa con Omnia Meter, sistema con brevetto europeo che ottimizza i costi in bolletta, programmando il consumo di elettricità quando il mercato registra l’appiattimento del picco del prezzo. Grande poco più di un interruttore, il dispositivo riceve le informazioni sulle abitudini energetiche dei clienti e calendarizza le funzioni domotiche: misura i parametri standard della rete, quelli per la valutazione della qualità della fornitura elettrica (Power Quality), segnala l’eventuale mancanza della tensione tramite Sms. Sarà disponibile per gli utenti domestici e di micro business fra meno di un mese a un costo inferiore a1000 euro. I primi 50 pezzi andranno il Svizzera. In lavorazione anche una versione più sofisticata destinata alle imprese, per il controllo costante sui consumi degli impianti. Previsti risparmi fino al 50 per cento.

Il progetto Omnia Meter era in partenza una tesi di laurea di uno studente dell’Università della Calabria. Vincenzo D’Agostino, amministratore e fondatore del Gruppo, lo ha assunto e della sua idea ne ha fatto un prodotto. Oggi l’ad continua ad allevare talenti: in azienda arrivano stagisti dell’ateneo di Arcavata, ma anche dall’estero. A formarli 90 fra ingegneri e informatici. Numerosi i progetti di ricerca condotti in collaborazione con università, Miur, Enea e Cnr. Con coraggio, passione e «il bisogno di legare sempre i problemi energetici all’ambiente», D’Agostino, originario di Gioia Tauro, ha trasformato una piccola realtà dell’area industriale di Zumpano, a pochi chilometri da Cosenza, in un’ eccellenza del territorio, che suscita interesse in tutto il mondo. A cominciare dalla sede: «Volevamo creare uno spazio che ci consentisse di ridurre l’impatto energetico – racconta l’ingegnere – Così abbiamo progettato una struttura di pareti vetrate inclinate, circondate da alberi ad alto fusto. Un sistema che ci ha consentito di risparmiare il 70% di energia». Il risultato ha portato l’impresa sul podio del Sustainable Urban Building Contest di Hannover, un ambito riconoscimento mai ricevuto da un’azienda italiana.

Omnia Energia conta oggi 5mila utenti in Calabria e Basilicata e un fatturato che sfiora i 30 milioni di euro. Ma è pronta a rivolgersi al mercato nazionale in previsione della prossima liberalizzazione dei prezzi energetici, con l’eliminazione del regime di maggior tutela: è in apertura la sede di Bergamo. E il prossimo anno debutta sui mercati esteri con la mission di sempre: ridurre i costi dell’energia.

Intanto D’Agostino non perde di vista il suo impegno per quelle aree del mondo in cui le condizioni energetiche sono disperate: nell’area dell’ East African Community ha partecipato a una ricerca sulle tecnologie di costruzione e dei materiali (in collaborazione con l’associazione no profit Africa Renaissance Time). In Tunisia è attivo in iniziative nel campo delle biotecnologie industriali. Il suo sogno? «Sostenere in alcune zone dell’ Africa lo sviluppo rurale utilizzando fonti rinnovabili».

25 Agosto 2016

di Donata Marrazzo  – Il Sole 24 Ore

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