RIDURRE SPRECO IDRICO, IL CASO LA MOLAZZA – 70% FABBISOGNO DA FONTI RINNOVABILI – IMPIANTO REALIZZATO DA OMNIA È CON AGRISOLARE
CORIGLIANO-ROSSANO (Cs), venerdì 30 giugno 2023 – Da una parte, dotarsi degli strumenti utili a contrastare eventuali emergenze che si presentano lungo il percorso produttivo come il preoccupante fenomeno della siccità. Dall’altra, poter gestire da remoto gli impianti di irrigazione e di fertirrigazione. Tutto ciò significa garantire ad aziende storiche non solo di poter governare le crisi cicliche ma allo stesso tempo di offrire il proprio contributo nella lotta allo spreco dell’importante risorsa idrica e tutelare l’ambiente.
INNOVAZIONE E TRADIZIONE. – È, questo, il binario sul quale si muove l’esperienza imprenditoriale La Molazza che nel cuore dell’antica Sybaris, nel territorio di Corigliano-Rossano, da tre generazioni e 77 anni esporta fuori dai confini regionali, nel mondo, extravergine di qualità, interpretando con energia mediterranea e lucida visione imprenditoriale l’eredità preziosa della cultura millenaria dell’ulivo e la migliore identità agroalimentare regionale.
Da sempre attenta alla sostenibilità ambientale, l’azienda della Famiglia Minisci con i fratelli Maria Grazia, Angelo e Anita, si è dotata di impianti di efficientamento energetico per la produzione di energia, affidandosi all’esperienza ultra ventennale di Omnia Energia SpA per la realizzazione dell’intero progetto e rendendosi testimonial per la stessa società della rubrica Consigli Sostenibili, quale esempio e modello virtuoso di risparmio energetico e sostenibilità.
In aggiunta al ridotto impatto ambientale, La Molazza segue anche la logica del risparmio o meglio della riduzione dei costi di produzione.
Quella dei Minisci è scelta di valore che non nasce oggi. Essa sintetizza infatti una visione etica d’impresa e che agli obiettivi economici ed ecologici di riduzione dei costi energetici aggiunge un messaggio di ottimismo, di incoraggiamento, di fiducia e di investimento nella capacità imprenditoriale della Calabria di costruire e proporre alternative innovative di sviluppo autonomo e crescita sociale.
È in questa cornice che con l’ultimo impianto fotovoltaico da 32,34 kWp che si aggiungono ai 270 kWp messi in campo in un percorso iniziato 5 anni fa, La Molazza supera la soglia dei 300 kWp, raggiungendo il 70% del fabbisogno da fonti rinnovabili, con batterie di accumulo di energia elettrica per 48 kWh ed una colonnina per la ricarica delle auto. Un intervento che è stato possibile realizzare ancora una volta grazie al Bando Parco Agrisolare. Omnia é per La Molazza si è occupata di tutti gli step necessari che vanno dalla presentazione della domanda con i requisiti richiesti alla progettazione tecnica dell’impianto fino alla posa in opera dei lavori e del collaudo, garantendo la certificazione tecnica dell’impianto e supportando il cliente per eventuali richieste di finanziamento.
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